La sostenibilità è un tema molto attuale e collegato ad ambiti e contesti diversi. Fra questi c’è sicuramente quello organizzativo, dove è sempre più riconosciuto che la sostenibilità umana si rivela fondamentale per il successo aziendale12
Il concetto di sostenibilità, tradizionalmente associato alla tutela e alla conservazione della natura e delle risorse ambientali, ha subìto una significativa evoluzione negli ultimi decenni. Il termine ha abbracciato via via sempre più ambiti, fino a includere una vasta gamma di pratiche.
Oggi, se parliamo di sostenibilità nei contesti lavorativi, contempliamo il benessere di collaboratrici e collaboratori, l’equità e il rispetto sul posto di lavoro, nonché la Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR). Questa trasformazione riflette la crescente consapevolezza dell’importanza di creare ambienti lavorativi che valorizzino le proprie persone, promuovendo una cultura aziendale consapevole e rispettosa.
Si tratta di un tema che al giorno d’oggi le aziende non possono – o non dovrebbero – ignorare. Infatti, come evidenziato anche dagli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, la sostenibilità non è solo una leva fondamentale per il business, ma anche per il benessere delle persone.
Persone al centro: un cambio di paradigma
Quella in cui ci troviamo oggi può essere definita una human-powered economy. Vale a dire che, negli ultimi decenni, molte organizzazioni sono passate da un’economia industriale prima, a un’economia della conoscenza poi fino a quella odierna, almeno in teoria, fondata sull’umanità di chi le abita.
Le aziende più lungimiranti hanno compreso da tempo che le persone sono il vero perno attorno a cui costruire la propria cultura organizzativa.
Non si tratta tanto o solo di un tema etico: le persone che abitano organizzazioni attive nella sostenibilità umana sono più coinvolte e hanno maggiori livelli di fiducia nella propria leadership. Inoltre, investire nella sostenibilità umana può aumentare la capacità di attraction e retention delle aziende, rendendo il luogo di lavoro più gratificante e produttivo (Deloitte, Leading workplace well-being, 2024). Nonostante l’importanza di mettere le persone al centro per il successo organizzativo, gli sforzi di molte aziende sono generalmente non sufficienti.
Questo fallimento è, almeno in parte, dovuto al fatto che queste organizzazioni sono bloccate in una mentalità tradizionale, più incentrata sull’estrazione di valore dalle persone che su un lavoro sinergico e generativo per entrambe le parti (Deloitte, Global Human Capital Trends, 2024).
È proprio l’adozione di un paradigma fondato sulla sostenibilità umana che può fornire alle organizzazioni la chiave per cambiare mentalità.
Le funzioni chiave nel percorso verso il cambiamento
La governance e i team HR sono essenziali in questo processo di trasformazione. Come veri e propri agenti di cambiamento, hanno la responsabilità di guidare l’organizzazione verso un futuro più sostenibile attraverso strumenti, competenze e strategie che valorizzino le persone.
La promozione della crescita personale e professionale è fondamentale in questo contesto. Occorre quindi che figure HR progettino e implementino programmi di formazione e sviluppo che non solo migliorino le competenze tecniche di collaboratrici e collaboratori, ma che permettano anche di sviluppare abilità trasversali e una maggiore consapevolezza sociale.
Allo stesso tempo, garantire ambienti di lavoro equi e plurali, diventa un obiettivo primario. Questo significa andare oltre la semplice conformità alle normative antidiscriminatorie, per abbracciare una cultura aziendale che metta davvero al centro l’unicità delle persone. Le figure HR sono chiamate a rivedere le politiche di assunzione, valutazione e promozione per assicurarsi che queste riflettano principi di giustizia e pari opportunità per tutte le persone.
La sfida è quindi duplice: da un lato, garantire che le pratiche di sostenibilità siano integrate in tutte le politiche e i processi HR, dall’altro, assicurarsi che queste iniziative siano percepite da collaboratrici e collaboratori come autentiche e al servizio del loro benessere e sviluppo. Questo richiede una comunicazione trasparente, un ascolto attivo e un impegno costante nel coinvolgere le persone in queste iniziative, rafforzando così il loro senso di appartenenza e la loro motivazione.
Dalla teoria alla pratica
Per guidare efficacemente il cambiamento verso la sostenibilità, alla governance si chiede di adottare un approccio olistico e strategico, capace di integrare le dimensioni ambientali, sociali ed economiche con le strategie di business, valorizzando il dialogo con le persone e la collaborazione trasversale.
In questo contesto, formazione continua e aggiornamento sulle best practice diventano fondamentali per anticipare le esigenze del mercato e costruire organizzazioni davvero sostenibili. Al tempo stesso, è essenziale misurare e comunicare l’impatto delle politiche messe in atto, dimostrando con dati concreti i benefici per le persone e il business, rafforzando così la reputazione aziendale e l’engagement.
Verso una cultura aziendale rispettosa e sostenibile
Da anni in Wise Growth accompagniamo le organizzazioni in percorsi che mettono al centro le persone, coniugando obiettivi strategici e sostenibilità umana attraverso una visione sistemica che fonde esperienza e innovazione.
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